Marketing digitale: il nuovo ecosistema per la tua impresa

Digitalizzazione, vendite online, marketing digitale: paiono realtà ormai affermate. Ma in realtà non è così, soprattutto nel mondo delle PMI italiane. Secondo Davide Marasco, digital strategist di Digital360, il budget investito in attività di marketing digitale nel 2019 si attestava all’1% del fatturato complessivo.

Ma nel 2020 il lockdown e la crisi dovuta al Covid hanno accelerato i tempi e ci hanno reso più consapevoli della necessità di essere presenti online. Per quali motivi? L’utilizzo di piattaforme web su cui strutturare un vero e proprio ecosistema per la tua impresa può esserti utile, ad esempio, per:

• Espandere il tuo bacino di clienti e creare un maggior engagement nel tuo pubblico.
• Diventare un punto di riferimento nel tuo settore, con contenuti di valore, espressione del tuo brand.
• Vendere i tuoi prodotti attraverso uno store online, garantendo continuità del servizio.

Se ti riconosci in questo modo di pensare, con questo articolo potrai valutare tre proposte per costruire una presenza online solida e distinguerti dai competitors ancora “analogici”.

Il sito è la tua porta sul web

Immagina per un momento di essere in vacanza in un’altra città. L’ora di pranzo si avvicina e inizi a cercare un ristorante dove assaggiare un buon piatto tipico. Il tuo sguardo intercetta qualche insegna, mentre il profumo del cibo ti accompagna nella scelta. Scorri i menù, i prezzi, dai un’occhiata ai clienti già seduti a tavola e al locale. Alla fine, entri e ti gusti il pranzo.

Come avrai intuito, il sito web può offire agli utenti un’esperienza simile. Le sue funzioni, infatti, possono essere:

• creare un punto di contatto con i clienti e le loro necessità;
• fungere da vetrina per i tuoi prodotti/servizi;
• ma, soprattutto, migliorare la tua brand reputation e suscitare fiducia negli utenti.

Tuttavia, molte PMI, pur avendo già un sito web, non riescono a trarne i sopracitati benefici. Questo perché, come nell’esempio del ristorante, i fattori che possono determinare una buona resa o una perdita sono molteplici.

Quindi come ottenere il meglio dal tuo sito web?

Voglio condividere con te queste strategie e accorgimenti che, se gestite bene, possono portarti un passo avanti rispetto ai tuoi competitors. Se riprendiamo l’analogia con il ristorante, uno dei primi punti di contatto col cliente è l’insegna. Nel contesto del marketing digitale e, nello specifico, del sito web, potrebbe equivalere allo snippet, ovvero a quel paragrafo descrittivo che compare, ad esempio, nelle ricerche Google.

Il nostro obiettivo è, naturalmente, essere nei primi risultati. Per raggiungerlo bisogna curare un aspetto importante del sito: la Search Engine Optimization.

Ma ti dirò di più: se hai un’attività ben radicata sul territorio, puoi lavorare molto bene con la Local SEO, che ti permette di posizionarti per ricerche geolocalizzate (ad esempio “Miglior ferramenta a Bari”) e acquisire anche nuovi clienti tra la popolazione locale. Un’attenzione ulteriore andrebbe posta sull’ottimizzazione per rich snippets e ricerche vocali, in forte crescita.

Questo ci porta a un ulteriore punto: il design del sito.

Nella secondo quarto del 2020, i dispositivi mobili (tablet esclusi) hanno generato il 51.53% del traffico globale sui siti web (Statista). Perciò è ormai indispensabile avere un sito, oltre che visivamente curato e moderno, che sia anche responsive, ovvero adatto ad essere visualizzato sia da cellulare che da desktop. Il rischio con un sito obsoleto è perdere una notevole fetta di possibili clienti.

L’ultimo grosso errore da evitare è non monitorare l’andamento del sito web. Nel marketing digitale esistono strumenti gratuiti e molto utili, come Google Analytics, che permettono di avere il polso della situazione e individuare cosa non funziona, per porvi rimedio.

Attraverso questi accorgimenti e la cura per aspetti fondamentali, possiamo strutturare una solida presenza online, che ispiri fiducia in vecchi e nuovi clienti.

Social Media, per incontrare la tua audience

Se il sito web è come accogliere i propri clienti in negozio, i social assomigliano di più a un banco in un mercato: non sempre prevale chi urla più forte, ma chi sa costruire una relazione col cliente. Raccontiamo qualcosa di noi, esperienze o consigli di valore e aneddoti esclusivi che avvicinino il nostro mondo agli ascoltatori, ma diamo soprattutto spazio agli altri, ai loro problemi, opinioni e desideri.

Non serve essere un esperto di marketing digitale per accorgersene: il tempo che spendiamo sui social è molto alto, in media 2 ore e 23 minuti al giorno. Perciò intercettare qui il tuo pubblico-target non è solo allettante, ma possibile. L’importante è che tu abbia una strategia e che la applichi con costanza: infatti usare i social solo come una bacheca occasionale per parlare dei propri prodotti non funziona. Al contrario, come suggerito prima, la forza dei social sta nelle interazioni con le persone e nell’engagement che possiamo creare. In che modo?

• Crea contenuti di qualità che siano originali e utili alla tua audience: immagini e video in particolare.
• Scegli il momento più propizio per pubblicare e stabilisci in anticipo quali contenuti, in modo da creare una certa varietà.
• Prenditi cura dei tuoi clienti, con risposte puntuali che risolvano il loro problema.
• Entra in communities pertinenti al tuo settore e costruisci la tua autorevolezza.

Questi sono solo alcuni esempi di come puoi, da subito, dare linfa al tuo ecosistema social. In aggiunta, per riuscire a raggiungere in maniera mirata i tuoi clienti, aumentare il tuo bacino di utenza o inviare il traffico a una pagina di vendita, puoi avvalerti degli Ads a pagamento. Come per Google, anche Facebook, ad esempio, permette di far vedere i tuoi annunci a un segmento di pubblico geolocalizzato.

E-commerce, la tua risposta digitale al cambiamento del mercato

Le abitudini di acquisto degli italiani, come nel resto del mondo, si stanno orientando sempre di più verso i marketplace online. Il mercato e-commerce ha visto una crescita del 30% rispetto al periodo pre-Covid ed è ormai una rotta che non si invertirà. Non solo: 

Secondo una ricerca di Google, il 59% dei consumatori digitali afferma che poter fare shopping da cellulare è importante nel decidere a che brand o negozio affidarsi.

Per le PMI italiane è una buona notizia o l’ennesima stoccata? A ben vedere, può essere il momento migliore per attuare il cambiamento. Il marketplace online non solo può esserti utile come vetrina di prodotti ma, unito a servizi di consegna a domicilio forniti da varie piattaforme, può permetterti di unire le potenzialità di un sistema d’avanguardia e l’affidabilità che hai costruito sul territorio. Cosa vuol dire concretamente?

• Che avrai la  possibilità di fornire un servizio più dinamico e personalizzato ai tuoi clienti attuali.
• Che potrai ampliare il bacino di clienti e fidelizzarli attraverso un customer journey.
• Che i tuoi prodotti saranno visibili e in vendita 24/7. 

Creare un e-commerce o, ancor di più, un marketplace, sono operazioni di marketing digitale piuttosto complesse. Per questo è sempre bene fare le dovute valutazioni prima di imbarcarsi in questa avventura. Tuttavia, se riesci a costruire un ecosistema digitale a supporto del tuo e-commerce e una strategia efficace a medio e lungo termine, i risultati arriveranno. In questo articolo ci sono alcune indicazioni su cosa potrebbe esserti utile.

Il momento giusto per investire in marketing digitale?

Sembra proprio che sia questo.
Sempre più consumatori navigano sul web in cerca di servizi e prodotti che rispondano alle loro necessità e di aziende che non solo sappiano comunicarsi, ma anche comunicare con loro.

Nel 2020 è stato messo in campo uno strumento per aiutare le PMI italiane nel processo di digitalizzazione, un voucher che può arrivare fino a un massimale di 10.000 euro. Un supporto alla creazione di e-commerce e formazione del personale.

Come Prysma Digital abbiamo creato Digitalia, tre pacchetti convenzionati, focalizzati su Social Media Marketing, Sviluppo di siti web e di e-commerce, rivolti a PMI e imprenditori che, a dispetto delle difficoltà attuali, vogliono reagire e trovare nuovi modi per affrontare un mercato in evoluzione.