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E-commerce: vantaggi concreti o mito dispendioso?
Elena Zini
E-commerce: vantaggi concreti o mito dispendioso?
Elena Zini

E-commerce, commercio online, marketplace  sono termini che stanno prendendo sempre più spazio nel vocabolario di imprenditori e utenti, anche a causa della crisi suscitata dal Covid-19. Una crisi che può essere opportunità di cambiamento. Già il 40% delle aziende B2B ha attivato un proprio sito e-commerce e sempre più realtà locali si affacciano su questo nuovo spazio di domanda, a partire dal settore alimentare.

Quindi conviene aprire un e-commerce?

Bisogna dirlo: l’idea di avere il proprio store online ha il suo fascino. Specialmente in un momento in cui il mercato si sta orientando sempre di più al digitale: infatti è lì che molti dei clienti potenziali trascorrono una considerevole parte del proprio tempo e cercano soluzioni o risposte ai propri desideri. E cosa è più vantaggioso, per te e per loro, che fornire proprio ciò di cui hanno bisogno, nel momento in cui lo cercano? Infatti, rispetto a un negozio, puoi essere online 24/7 e raggiungere un pubblico molto più vasto. Niente di più vero. Ma è altrettanto provato che l’idea di un successo rapido e senza sforzo grazie al proprio e-commerce sia un mito da sfatare. Ci sono molti fattori che possono incidere sulla riuscita di un E-commerce, non ultimi la logistica, le questioni legislative (come il gdpr) e la concorrenza. Insomma, basta poco per essere online, ma per essere ricordati serve di più.

Come usufruire al meglio dei vantaggi del tuo E-commerce?

Un e-commerce è come una vera e propria impresa e, prima di buttarti a capofitto in questo mondo, è importante:

  • Definire gli obiettivi che vuoi raggiungere;
  • Valutare i costi che dovrai affrontare ;
  •  Stabilire se sia vantaggioso o meno rispetto al tuo segmento di mercato.

Inoltre, è essenziale sapere che un buon E-commerce non esiste in un compartimento stagno, ma è sempre inserito in una strategia di marketing. Prendiamo il caso di Kasanova:

Il 95% delle revenue dell’azienda arrivano da canali offline, chiusi per settimane a causa del Covid-19. Ha concentrato gli sforzi su prodotti per l’igiene, la pulizia e sulle categorie merceologiche più pertinenti per cui le ricerche erano in aumento. Utilizzando le campagne Google Ads Search, Display, Shopping e YouTubexShopping l’azienda ha visto un aumento nelle revenue da questi canali del 1,600% e un ROI del +90% rispetto all’anno precedente. (Google)

Questo caso di successo mostra come la flessibilità e la strategia abbiano avuto un ruolo fondamentale. Perciò, ecco quali sono gli aspetti che puoi valutare e ottimizzare per rendere effettivi i vantaggi del tuo E-commerce. 

Ads su Google o su Facebook e remarketing

Su internet i clienti sono più rintracciabili, puoi profilarli e ricontattarli via mail, che sia per offrire uno sconto, invitare a un evento o ricordare che hanno ancora articoli nel carrello dello shop online. Inoltre hai la possibilità, grazie a strumenti come Analytics, di sapere come gli utenti si comportano sul tuo sito: un’ottima modo per migliorare la User Experience e valutare cosa attira di più i clienti. “Comprare” i clienti attraverso gli Ads ha un costo non indifferente, ma bisogna tenere conto che, se si troverà bene, tornerà a fare acquisti da te.

Seo e contenuti utili e pertinenti

Curare le informazioni e le schede tecniche dei prodotti, sia nel testo che con immagini o video di qualità, può aiutarti a posizionarti meglio sui motori di ricerca, acquisendo quindi più visibilità, traffico e autorevolezza. Non solo, ma può servire anche a differenziarti dalla pletora di competitor e migliorare l’esperienza dei clienti.

Brand Identity e Customer Care

In un e-commerce può mancare lo human touch che si ha entrando in un negozio. Per questo strategie di branding e un’attenta customer care sono importanti per stabilire un rapporto di fiducia con il cliente. In questo senso, una gestione sicura e trasparente delle transazioni è essenziale.

E-commerce: traiamo le somme.

Avviare un e-commerce può portare vantaggi concreti, soprattutto in un momento come questo. Insomma, non è un mito, ma una decisione che va supportata da un’attenta pianificazione e strategie a lungo termine, col supporto, laddove necessario, di un team con le adeguate competenze. I clienti non aspettano, e tu?